Sono stati necessari interventi della Protezione Civile e della Croce Rossa, lungo la strada che porta al tunnel del Fejus, al confine con la Francia, per aiutare le centinaia di automobilisti fermi per ore, in attesa di poter passare il confine.
I controlli anti terrorismo stanno provocando pesanti conseguenze sui viaggi dei turisti diretti Oltralpe anche solo per sciare qualche giorno.
Lunghissime code si sono formate al Frejus ma anche agli altri confini “sensibili” con la Francia per via del rigore dei controlli anti terrorismo effettuati dalla gendarmerie francese sulle auto in transito.
Nel corso della giornata di ieri e nella notte, la Protezione Civile italiana e la Croce Rossa hanno inviato squadre di soccorso per distribuire acqua e bevande calde agli automobilisti bloccati e al freddo da ore.
Lunghe code e rallentamenti potrebbero verificarsi anche oggi tra Oulx e Bardonecchia in direzione del tunnel.
Situazione analoga al Monte Bianco, dove e’ stato attivato, a titolo precauzionale, un piano di Protezione civile.