Genova – Una donna di 80 anni è morta all’ospedale San Martino di Genova dopo aver subito due interventi al cuore, il primo dei due eseguito all’ospedale villa Scassi di Sampierdarena.
A seguito della morte, avvenuta lo scorso nove marzo, il sostituto procuratore Pier Carlo Di Gennaro ha deciso di aprire un’inchiesta per far luce sulle cause che hanno portato al decesso con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, al momento a carico di ignoti.
Stando a quanto ricostruito l’80enne si trovava ricoverata all’ospedale Villa Scassi dove è stata sottoposta ad un primo intervento cardiochirurgico. Le condizioni della paziente, però, avevano subito un peggioramento tale da preferire il trasferimento all’ospedale San Martino.
Qui l’anziana è stata nuovamente operata ma i medici si sono resi conto di aver davanti un quadro clinico già compromesso tanto che la donna è deceduta dopo il tentativo di operazione.
E’ stata la direzione sanitaria dell’ospedale a mettere a disposizione la salma all’autorità giudiziaria. Il pubblico ministero ha incaricato il medico legale di compiere l’autopsia che avrà il compito di chiarire se è presente o meno una responsabilità da parte della prima equipe che ha operato la donna o se anche i medici dell’ospedale genovese non si sono adoperati al meglio per salvarle la vita.