Roma – Ci sarebbe anche il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare italiana tra gli indagati dell’inchiesta “Tempa Rossa”, la stessa indagine che ha portato alle dimissioni dal Ministero dello Sviluppo Economico di Federica Guidi, accusata di aver favorito alcune compagnie petrolifere legate alle aziende del marito, Gianluca Gemelli, a sua volta dimessosi da Confindustria (clicca qui per notizia).
L’inchiesta coinvolge dunque un nome nuovo, per altro già accostato alla successione al comando della Protezione Civile, ovvero sia quello del Capo di Stato Maggiore, già indagato dal settembre scorso con l’accusa di “associazione a delinquere finalizzata al traffico di influenze”.
La vicenda che lo vede coinvolto e indagato riguarderebbe l’Autorità portuale del porto di Augusta, in provincia di Siracusa, nodo attorno al quale ruotano diverse vicende legate anche al compagno della ministra Guidi, Gianluca Gemelli, fulcro delle indagini da quando sono scattati gli arresti per il Polo Eni di Viaggiano, località in provincia di Potenza.