Bari – Tre persone sono state arrestate ed altre 15 risultano indagate a piede libero per quanto riguarda le presunte irregolarità riscontrate nelle prove scritte dell’esame da avvocato, avvenuto nel dicembre del 2014.
I Carabinieri hanno notificato l’atto di custodia ai domiciliari a Annunziata Laquale, funzionaria dell’Università di Bari oggi in pensione, ad Innocenza Losito, responsabile dell’Unità di controllo dell’Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario e l’avvocato Giuseppe Colella.
18 complessivamente gli indagati tra avvocati, membri della commissione esaminatrice e procuratori legali, per loro l’accusa è, a vario titolo, quella di falsa attribuzione di un lavoro altrui, falso ideologico, rivelazione ed utilizzazione dei segreti d’ufficio, corruzione e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Secondo quanto ipotizzato dalla Procura di Bari, il gruppo si riuniva in un appartamento, diventata una sorta di centrale operativa. Li redigeva gli elaborati di esami che venivano introdotti all’interno dei padiglioni della Fiera del Levante e consegnati ad alcuni degli esaminandi.