Napoli – Ancora senza una spiegazione il folle gesto compiuto da una coppia di extracomunitari nordafricani che ieri ha deciso di uccidersi lanciandosi contro un treno che stava sopraggiungendo. L’impatto è costato la vita alla donna mentre l’uomo si è salvato ma è ricoverato in condizioni critiche.
I due si sono fatti travolgere da un convoglio nel tratto ferroviario tra la stazione di Napoli Centrale e Gianturco. Ancora sconosciute le cause che hanno spinto i due al gesto estremo. La donna è morta sl colpo, l’uomo, invece, è sopravvissuto anche se si trova in condizioni gravissime. Soccorso, è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Loreto del Mare dove si trova in prognosi riservata. Purtroppo i medici hanno dovuto procedere con l’amputazione degli arti inferiori e si saprà qualcosa di più a proposito della sua salute nel corso delle prossime 48 ore.
Gli agenti di Polizia Ferroviaria non sono ancora riusciti a risalire all’identità dei due e sperano nella ripresa di coscienza dell’uomo per poter fare chiarezza sulle cause che li hanno spinti ad un gesto così terribile.
A seguito del gravissimo incidente, il tratto ferroviario napoletano ha subito diversi rallentamenti, dovuti ai rilevamenti della polizia, volti proprio a fare chiarezza sulla dinamica del suicidio.
Il capotreno ha raccontato di aver cercato in tutti i modi di bloccare il convoglio frenando in modo brusco ma non ha potuto evitare l’impatto.
