Foggia – Dipendenti assenteisti coperti da un collega complice che passava fino a dieci badge alla volta per far figurare tutti presenti. Questo punto scoperto dai Carabinieri del comando provinciale di Foggia che in queste ore stanno eseguendo diverse ordinanze di custodia cautelare nei confronti di venti dipendenti del Comune.
Di questi, 13 sono stati sottoposti ad arresti domiciliari mentre i restanti sette alla misura interdittiva, consistente nella sospensione dell’esercizio dei pubblici uffici, l’accusa è quella di truffa ai danni dello Stato.
Tra i coinvolti nell’indagine, è finito in manette anche un dirigente del Comune di Foggia.
Ad emettere le misure cautelari è stato il Gip del tribunale di Foggia su richiesta della Procura, richiesta giunta al termine delle indagini condotte dagli uomini dell’Arma iniziata nei primi mesi dello scorso anno e finalizzata ad arginare e contrastare il fenomeno dell’assenteismo presente negli uffici comunali di Foggia.
Secondo quanto emerso dalle indagini svolte dai militari, un dipendente, a turno, garantiva la presenza degli altri colleghi assenti marcando i badge, arrivando fino ad una decina contemporaneamente.
I dettagli delle operazioni dei Carabinieri saranno resi noti durante la conferenza stampa che si terrà in mattinata negli uffici del comando provinciale foggiano.
