Genova – Si preannuncia un venerdì nero per i trasporti locali della Liguria.
Dopo l’incontro in Prefettura che non ha sortito gli effetti sperati, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, UglFna, hanno indetto quattro ore di sciopero regionale per venerdì 27 maggio. A spingere verso l’astensione dal lavoro l’idea di manifestare contro “lo scarso interesse che gli Enti Locali hanno mostrato, enti soci dell’Agenzia regionale che non si prodigano fattivamente alla soluzione delle problematiche, creando grave danno a carico delle imprese del Tpl ligure, con conseguenze fortemente negative sugli oltre 4mila dipendenti e sui cittadini”.
Nel mirino dei sindacati c’è anche l’indeterminatezza della politica rispetto ad alcune decisioni che si dovrebbero prendere per garantire soluzioni e per dare continuità all’intero sistema del trasporto regionale.
Diverse le modalità con cui i lavoratori si asterranno dallo sciopero. I dipendenti Amt si asterranno dalle ore 11.30 alle ore 15.30, stesso orario per la Ferrovia Genova/Casella.
Il personale Atp viaggiante incrocerà le braccia dalle ore 10.30 alle ore 14.30, il personale delle biglietterie, invece, riprenderà a lavorare alle ore 14.00.