Cincinnati – Ha confessato la dona di 32 anni accusata di aver costretto la figlia di 11 anni a prostituirsi per procurarsi il denaro per comprare droga. Stati Uniti sotto choc per la vicenda della bambina venduta dalla madre a uomini senza scrupoli che pagavano per avere rapporti sessuali con la bambina.
La vicenda era emersa quando i medici avevano scoperto che la piccola era schiava dell’eroina come la madre che le avrebbe iniettato la droga come “ricompensa” per l’aiuto che le dava per procurarsi le sostanze di cui è dipendente.
Una serie di verifiche e di interrogatori ha fatto emergere una realtà sconvolgente: la piccola veniva venduta dalla madre ad amici e spacciatori che pagavano i rapporti sessuali con dosi di droga.
La donna è stata arrestata ed è ora sotto processo per stupro e traffico di esseri umani e rischia una condanna sino all’ergastolo.
A processo anche gli spacciatori che la rifornivano di eroina ed abusavano della piccola che è stata affidata ai servizi sociali ed ai medici di una clinica specializzata nel recupero di giovanissimi tossicodipendenti.
