Venezia – Anche Santa Margherita Ligure ha siglato il protocollo per la candidatura del merletto italiano a Patrimonio immateriale dell’Umanità dell’Unesco.
L’incontro è avvenuto questa mattina a Venezia e punta all’inserimento della tecnica di intrecci, punti e filati di cui Santa Margherita conserva una tradizione secolare, grazie soprattutto alla passione di alcune concittadine. A rappresentanza della cittadina ligure, nel capoluogo veneto è arrivata l’Assessore Beatrice Tassara che nel mese di marzo, a Villa Durazzo, ha promosso una serie di eventi concentrati in una settimana interamente dedicate al merletto.
La candidatura del merletto come patrimonio dell’Umanità vede coinvolti 16 comuni italiani decisi a salvaguardare, valorizzare e promuovere un’arte antica, simbolo della cultura e dell’identità del Belpaese.
Bolsena, Chioggia, Chiavari, Forlì, Bosa, Gorizia, Meldola, Cantù e ancora L’Aquila, Latronico, Rapallo, Orvieto, Varallo Sesia, Venezia e Santa Margherita Ligure hanno creato una rete in sinergia per rafforzare sempre di più la consapevolezza del valore del merletto italiano utilizzando strumenti come eventi, manifestazioni, incontri ed iniziative a sostegno del progetto.