Genova – Le indagini del delitto avvenuto lo scorso sabato a Molassana, nella periferia di Genova, hanno subito un nuovo colpo di scena.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 22 settembre, i poliziotti della Sezione Omicidi hanno arrestato uno dei due feriti, N’Daye, 30enne italiano di origini senegalesi.
Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe il possessore della seconda pistola ritrovata nell’abitazione in cui si è consumato il delitto.
Il ragazzo dovrà rispondere di ricettazione dell’arma, una Magnum 357.
L’arresto del 30enne, così come l’esito dell’autopsia sul corpo di Davide Di Maria che ha evidenziato la morte per una coltellata, fa ripartire le indagini.