Genova – Continua senza accennare a placarsi la calamità degli incendi su tutta la Liguria. Come comunicato dalla Regione Liguria, intorno alle 14.30 sarebbe giunto a Imperia presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco l’assessore regionale all’Agricoltura e all’Entroterra Stefano Mai.
Proprio al termine dell’incontro, prima di un sopralluogo nell’imperiese dove da questa notte sono già più di 1500 gli ettari di boschi e pascoli bruciati, l’assessore ha dichiarato che su tutto il territorio ligure la situazione è attualmente sotto controllo. I 140 Vigili del fuoco attivi da Ponente a Levante stanno contenendo i vari focolai, anche se il timore è quello che il vento possa tornare ad alimentarli già nelle prossime ore. Preoccupa anche la situazione relativa ai mezzi aerei anti incendio: nell’imperiese non si sono infatti potuti alzare in volo a causa del forte vento. Non a caso, come sottolineato dallo stesso assessore Mai, la situazione attualmente più preoccupante è proprio quella nei comuni di Borgomaro, Prelà e Carpasio con un fronte di fiamme che si estende per quasi 15 chilometri.
Nel genovesato creano apprensione le situazioni di Moconesi, Davagna e Neirone. Qui due roghi di origine probabilmente dolosa sono tenuti sotto controllo da alcuni volontari dell’antincendio che stanno contenendo le fiamme per mantenerle lontane dalle abitazioni.
Sotto controllo invece le situazioni a tra Pegli e Sant’Ilario, dove i volontari presidiano le zone interessate dagli incendi e procedono a spegnere gli ultimi focolai più a monte. Più complessa, anche se monitorata da vicino, la situazione del Monte Fasce dove sono attivi ancora alcuni focolai in questo momento alimentati dal vento ma non preoccupanti, come testimoniato dall’assessore comunale Gianni Crivello.