Genova – Non accenna a diminuire l’emergenza incendi che sta flagellando Genova e la Liguria.
La Polizia di Stato, in queste ore, sta continuando l’attività di soccorso pubblico e di ausilio ai Vigili del Fuoco. In particolare, nella giornata di ieri, si segnalano due interventi.
Il primo, nella mattinata, ha visto protagonista un equipaggio che si è recato in via Scarpato per verificare le condizioni di sicurezza dei residenti delle abitazioni.
Una deicna di persone si trovavano alla fine di via Piani delle Monache, in una zona coperta da una fitta coltre di fumo. I Poliziotti si sono prodigati per raggiungere i residenti e metterli in salvo. Con l’aiuto di alcuni residenti hanno smontato una sbarra che ostruiva il passaggio e non poteva essere azionata a causa dell’assenza di corrente elettrica nella zona. Da lì hanno proseguito in auto fino a raggiungere la sommità del monte ed il gruppo di persone segnalato. Circa dieci persone sono state condotte immediatamente in un’area sicura, a valle, mentre sul posto iniziava l’attività dei canadair.
Spostate a valle, agli agenti è stata segnalata la presenza di una ulteriore persona, rimasta isolata in cima al monte. I poliziotti hanno raggiunto un uomo, un 54enne, che si trovava a pochissimi metri dalle fiamme, in una zona avvolta dal fumom e lo hanno tratto in salvo. Un terzo giro di ricognizione ha scongiurato la presenza di ulteriori persone presenti sul monte.
Nel pomeriggio, intorno alle 17.30, sei volanti sono intervenute nella parte alta di salita San Pantaleo, in prossimità dei binari del trenino di Casella, dove il forte vento aveva fatto propagare le fiamme nell’area a monte della linea, avvicnandosi pericolosamente ad una abitazione in salita Sant’Antonino. Gli agenti hanno fatto evacuare immediatamente il proprietario dell’abitazione, un 33enne, che viveva insieme ai suoi animali domestici, un gatto e 8 cani, di cui 7 cuccioli.
Tratto in salvo l’uomo insieme ai suoi animali, gli agenti si sono subito messi a domare le fiamme in attesa dell’intervento dei Vigili del Fuoco. Non essendo attrezzati per affrontare la situazione, i poliziotti si sono addentrati nel bosco ed hanno individato una cisterna d’acqua per l’irrigazione. Con mezzi di fortuna come secchi e bacinelle, gli agenti hanno formato una catena umana fronteggiando l’incendio. Ad essi si sono aggiunti i Vigili del Fuoco che hanno spento il focolaio.
