Genova – Nessun vincitore tra i 76 progetti per trasformare il BluePrint di Renzo Piano in realtà. Un vero e proprio flop avvolto dal mistero quello andato in scena al Matitone dove si è riunita la commissione esaminatrice alla presenza del Sindaco Marco Doria.
La Commissione ha infatti comunicato al Sindaco (per la prima volta?) l’assenza di un vincitore e il clamoroso mancato raggiungimento, da parte di tutti i progetti, della soglia minima dei 70 punti – su un massimo di 100 – fissati almeno per “superare il turno”.
Una circostanza che ha ovviamente lasciato di sasso tutti i presenti ed in particolare il sindaco Doria che avrebbe dovuto premiare il vincitore e gli eventuali classificati.
Tra sguardi di imbarazzo e nell’apparente caos di una “incompiuta” la commissione ha comunicato di aver comunque selezionato i “migliori” 10 progetti tra quanti avevano superato i 55 punti ed abbassando di fatto la soglia minima del punteggio inizialmente previsto.
Teoricamente il concorso di idee dovrebbe essere ripetuto e probabilmente annullata anche la “premiazione” ma in questo modo il progetto del BluePrint di Renzo Piano passerebbe alla prossima amministrazione e i ritardi per la realizzazione potrebbero compromettere l’intera iniziativa poiché il nuovo Sindaco potrebbe semplicemente annullare tutto e ricominciare da capo o persino decidere che il progetto non avrà mai realizzazione come del resto chiede una buona parte dei genovesi.
Il BluePrint potrebbe quindi essere un’arma elettorale di non poco conto in mano ai futuri contendenti. Pro e contro il progetto.