Roma – Meglio la puntualità che un imbarco prioritario. A pensarla diversamente saranno certamente in pochi ed è quello che deve aver ipotizzato anche Michael O’Leary, ceo di Ryanair.
O’Leary ha invitato Papa Francesco a scegliere la compagnia di volo low cost irlandese a discapito delle più grandi Aer Lingus o Alitalia per arrivare in Irlanda durante il viaggio pastorale del prossimo anno.
O’Leary, a Roma per una conferenza stampa, si è rivolto direttamente al Santo Padre raccomandandosi di acquistare il biglietto in anticipo, prima che i posti vadano esauriti.
Per il ceo di Ryanair viaggiare con la compagnia low cost sarebbe scegliere la principale compagnia aerea in Italia e in Irlanda. Poi, di nuovo parlando dell’invito al pontefice, O’Leary non ha promesso un imbarco prioritario ma ha garantito l’arrivo a destinazione secondo l’orario previsto. Poi ha aggiunto che viaggiare con Aer Lingus è garanzia di atterraggio in ritardo mentre, invece, volare con Alitalia porterebbe all’alto rischio di non partire a causa di un qualche sciopero.
Chissà cosa dirà Papa Francesco e se accoglierà l’invito di tutta la compagnia di volo. Ipotesi non del tutto da scartare. Il pontefice, infatti, è molto apprezzato per la sua grande umiltà e per la riluttanza ai grandi sfarzi. Addirittura, qualche giorno prima di natale, Francesco aveva telefonato in diretta durante la trasmissione di Rai Uno “Uno Mattina” per fare gli auguri di un Santo Natale a tutti i presenti in studio ed agli italiani, lasciando sgomenti ed emozionati i conduttori.