Milano – Eminem, il rapper bianco più famoso nel mondo arriverà finalmente in Italia per il suo primo concerto il prossimo 7 luglio. A ospitarlo sarà l’area dell’Expo di Milano, che vedrà Marshall Bruce Mathers III, vero nome dell’artista, esibirsi nell’unica tappa tricolore del suo Revival Tour.
Non è la prima volta che il rapper si esibisce su un palcoscenico italiano, essendo stato ospite del Festival di Sanremo nel 2001 e avendo partecipato MTV Europe Music Awards di Roma tre anni più tardi, ma quello dell’estate 2018 sarà il primo vero e proprio live interamente dedicato a Slim Shady.
L’entusiasmo dei fan è arrivato immediatamente a farsi sentire sui social network, facendo balzare l’hashtag #Eminem alle stelle in pochissimi minuti, subito dopo l’annuncio ufficiale.
I biglietti, in prevendita, saranno acquistabili a partire da da mercoledì 31 gennaio alle ore 10.00 per 48 ore, fino alle ore 10.00 di venerdì 2 febbraio, su MyLiveNation. La vendita dei biglietti ufficiale partirà invece subito dopo, a partire quindi dalle ore 10 del 2 febbraio, su Ticketmaster e Ticketone. Il costo dovrebbe aggirarsi tra i 65 e gli 80 euro a biglietto. Sono previsti inoltre dei biglietti speciali, dal costo di 192 euro, che contengono, oltre al biglietto per il pit, anche una sala riservata con toilette privato, un check in dedicato, una bevanda inclusa e un pass laminato da collezione.
Il tour conterrà i successi dell’ultimo lavoro discografico di Eminem, intitolato Revival e uscito lo scorso dicembre, e i brani che hanno portato il rapper di Detroit a diventare l’artista che nel decennio 1999 – 2009 ha venduto il maggior umero di copie negli Stati Uniti con oltre 32 milioni di copie vendute. Successi come Lose Yourself, Stan, The Way I Am, Without Me, Just Lose It e Love the Way You Lie sono passati alla storia per aver legato insieme musiche dai ritornelli accattivanti, di grande presa anche su un pubblico non particolarmente legato al mondo dell’hip hop, legato a un’abilità sorprendente nella scrittura dei testi che gli amanti del genere hanno immediatamente riconosciuto e apprezzato fin dagli esordi.
