Genova – Una manifestazione apolitica e senza alcuna “bandiera” quella che lunedì mattina muoverà da palazzo San Giorgio per spostarsi in piazza del Ferrari in corteo e poi concludere la manifestazione sotto la Prefettura, in via Roma. La richiesta, perentoria, arriva dagli organizzatori del comitato “Oltre il ponte” che hanno ribadito sulla pagina Facebook dell’evento che la manifestazione è aperta a tutti i cittadini di ogni “credo” politico e di ogni movimento o associazione ma si richiede che chi partecipa rinunci a qualunque bandiera o simbolo di appartenenza per evitare che le rivendicazioni che verranno fatte abbiano una connotazione politica.
A radunarsi in corteo saranno i genovesi che vogliono un ponte e lo vogliono in fretta e che chiedono maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni alle necessità di una zona, quella “oltre il ponte” che sta pagando il prezzo più alto dopo il crollo del viadotto autostradale di ponte Morandi, lo scorso 14 agosto.
La precisazione degli organizzatori è arrivata dopo la conferma della partecipazione al corteo di una delegazione della Fiom Cgil che, ovviamente, avrebbe portato le proprie bandiere in corteo. Gli organizzatori ringraziano per il sostegno e accolgono volentieri la delegazione ma chiedono di non esporre bandiere o simboli.
Ora si attende la risposta della Fiom e dei sindacati che avevano già annunciato la partecipazione all’evento.