Boissano – Avrebbe ucciso per gelosia Matteo Buscaglia, 47 anni, l’uomo che ha soffocato la moglie, Roxane Karin Zenteno, 42 anni al termine di una violenta lite e poi ha cercato di togliersi la vita.

L’uomo, che si trova ancora in ospedale per gli effetti del tentato suicidio, è stato interrogato dagli inquirenti che seguono il caso ed avrebbe ammesso di aver agito in preda alla rabbia per la confessione della moglie circa una relazione con un altro uomo.

I due avrebbero litigato proprio a causa dei sospetti dell’omicida e la moglie, secondo il racconto fatto agli inquirenti, avrebbe ammesso un tradimento sino a quel momento solo “temuto” dall’uomo.

A questo punto la lite si sarebbe fatta ancora più violenta sino all’omicidio. Una volta resosi conto di quanto avvenuto, l’operaio è sceso nel garage e ha provato a togliersi la vita.

I due figli sono ancora affidati ai nonni e certamente sono le vittime inconsapevoli di quanto avvenuto.