Genova – Sono scesi in campo ben 90 controllori simultaneamente, ieri, lungo tutte le linee dei bus AMT per un maxi controllo del possesso dei biglietti per viaggiare. Si tratta dell’operazione di verifica più numerosa mai attivate a Genova e i risultati preoccupano non poco per via dell’alto numero di “portoghesi” che viaggiano regolarmente senza biglietto.

È questo l’aspetto innovativo della verifica intensiva che si è svolta oggi: il numero più elevato di controllori mai messo in campo in contemporanea per un’azione caratterizzata da un alto contenuto di visibilità.
L’obiettivo è rafforzare la presenza e la visibilità del controllo compattando in un giorno solo tutte le cinque diverse metodologie praticate da AMT per il contrasto all’evasione, vale a dire: verifica ordinaria, in borghese, mirata, intensiva e ad alta visibilità.

La mattinata è cominciata, infatti, con due verifiche intensive in centro e a levante: a essere passate al setaccio sono state le fermate di via Roma e le due di corso Buenos Aires all’altezza di Corte Lambruschini.
Nel pomeriggio altri gruppi allargati di controllori hanno controllato, con due verifiche intensive, la fermata di piazza Acquaverde a Principe e la fermata di via Cantore all’incrocio con piazza Montano in direzione centro.
In contemporanea a queste azioni, sono state organizzate altre verifiche mirate e in borghese che hanno interessato sia la metropolitana che altri assi di collegamento bus.

“Ancora una volta vogliamo testimoniare ai cittadini genovesi il nostro impegno per il contrasto all’evasione – ha sottolineato Marco Beltrami, Amministratore Unico di AMT, che ha partecipato ai due momenti di verifica – Azioni combinate come quelle di oggi, ad alta visibilità, ci consentono di dimensionare correttamente il fenomeno e di dimostrare la nostra presenza sul territorio. Ci tengo comunque a ricordare che tutti i giorni oltre 40 persone portano avanti con impegno il regolare e quotidiano controllo. I risultati che stiamo ottenendo ci confortano degli sforzi fatti”.

Il Vicesindaco Stefano Balleari, intervenuto alla verifica intensiva in via Roma, ha dichiarato: “Sono molto fiero e contento dell’impegno che AMT sta mettendo per contrastare l’odioso fenomeno dell’evasione. È mio impegno personale, e dell’intera Amministrazione, far sì che i tanti cittadini genovesi che pagano regolarmente il biglietto possano trovare soddisfazione da una lotta all’evasione tariffaria continua ed efficace, quale quella che AMT sta portando avanti”.

Al termine delle quattro verifiche intensive il dato complessivo è di 5.466 passeggeri controllati, per un totale di 413 sanzioni, pari a un tasso di evasione del 7,5%.