Genova – Hanno aperto la porta e si sono trovati davanti gli agenti della Polizia i due fidanzati genovesi arrestati ieri per detenzione ai fini di farne commercio.
E’ accaduto in serata in un appartamento di via Bottini, a Sturla.
Venuti a conoscenza del continuo via vai di persone all’interno dell’appartamento, gli agenti dell’U.P.G. hanno deciso di procedere con un controllo.
I due giovani pusher, entrambi trentenni e incensurati, sentendo suonare alla porta e abituati a ricevere clienti a ogni ora, hanno aperto senza chiedere chi fosse.
Trovandosi davanti gli agenti, il ragazzo ha tentato di richiudere la porta e avvisare la fidanzata in cucina ma gli agenti hanno visto sul tavolino in salotto tre panetti di hashish, un bilancino e un coltello.
In camera da letto i due avevano un vero e proprio campionario della droga: pacchettini di cellophane e barattolini in vetro con dentro hashish e marijuana, tutti etichettati con nomi diversi a seconda del tipo e della qualità della sostanza.
Al termine della perquisizione, gli operatori hanno sequestrato circa 688 grammi di derivati della cannabis, tra quelli per la vendita e quelli per la scelta, circa mille euro in contanti, un quaderno con nomi e cifre e due numeri cellulari, contenneti foto dei due intenti a tagliare le inflorescenze di alcune piante di marijuana.
Nella mattinata odierna sono stati processati entrambi.