Genova – La primavera inizia in anticipo rispetto a quanto le convenzioni sostengono: l’equinozio di Primavera avverrà oggi, 20 marzo, e precisamente alle ore 22:58. Le date esatte dei cambi stagione, quindi di equinozi e solstizi, dipendono dalla rivoluzione della Terra, e possono quindi variare nei giorni.

Nella giornata di domani, 21 marzo, alle ore 2:43, la Luna raggiungerà la fase piena. La cosiddetta Superluna cade quest’anno sulla soglia dell’equinozio di Primavera: “Questa coincidenza di date non avveniva dal 2000 e non riaccadrà prima del 2030 – Afferma Gianluca Masi, astrofisico responsabile del Virtual Telescope -. Ma in questi due casi non si tratta di Superlune. Quindi l’evento di domani è abbastanza raro. Un’occasione per alzare lo sguardo al cielo, soprattutto nei centri urbani dove l’illuminazione limita la vista del firmamento. Proprio per questo l’Unione Astronomica Internazionale (Iau) sta organizzando il 16 maggio, giornata mondiale della luce Unesco, l’iniziativa Cieli bui per tutti”.

Il termine equinozio deriva dal latino “aequanox“, cioè “notte uguale”, e fa riferimento alla durata della notte che è uguale a quella delle ore di luce. L’equinozio è quel momento della rivoluzione terrestre in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore e in cui i raggi solari colpiscono la Terra perpendicolarmente. Per questo il periodo diurno e quello notturno sono uguali, di  circa 12 ore ciascuno.