Guido Rossa codaGenova – Piste ciclabili aperte ad auto e moto (ma solo sino a martedì) per scongiurare il caos del traffico in cui è piombata la zona della Foce e non solo.
Un provvedimento d’urgenza che il sindaco Marco Bucci potrebbe prendere a minuti a fronte della terribile situazione creatasi questa mattina, con la concomitanza del maltempo, delle scuole aperte regolarmente nonostante l’allerta arancione e, non ultimo, del Salone Nautico.
Le proteste divampate sui social, con decine di automobilisti che postavano foto e video con corso Italia intasata e le piste ciclabili pressoché deserte, ha spinto la civica amministrazione a valutare un “passo indietro” rispetto alla decisione di destinare alle sole biciclette e monopattini una corsia per senso di marcia.

Se l’ordinanza verrà firmata, insomma, fino a martedì, per tutta la durata del Salone Nautico, le auto e le moto potranno percorrere le piste ciclabili senza alcuna limitazione e corso Italia tornerà ad avere due corsie per senso di marcia.
Il provvedimento getta acqua sul fuoco delle polemiche, durissime, riguardo al provvedimento che dovrebbe decongestionare le vie cittadine e che, invece, nonostante il numero crescente di utilizzatori delle bici e della mobilità “smart” sta rivelando pesanti errori di valutazione.

Molti cittadini chiedono che venga aperto un vero tavolo di concertazione sul problema, aperto non solo alle associazioni pro piste ciclabili ma anche a chi rappresenta le istanze di quanti non possono usare le bici per motivi di lavoro, di salute o di organizzazione della propria vita.