Arenzano – Il Centro Clinico NeMo, specializzato nell’assistenza delle persone con malattie neuromuscolari come SLA, SMA e distrofie muscolari compie dieci anni e comunica la sua adesione al Registro sulla SLA, il primo che sia mai stato creato in Italia, voluto da AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, con l’obiettivo di raccogliere i dati clinici e anagrafici delle persone con SLA (in Liguria se ne stimano 160 di cui oltre 80 a Genova) e agevolare la ricerca scientifica su questa patologia.
Da oggi quindi, le persone con SLA in cura al Centro NeMo di Arenzano possono aderire al Registro, contribuendo alla sua costruzione.

Non potrebbe esserci occasione migliore come la Giornata della Solidarietà Umana che si è celebrata ieri in tutto il mondo, per spegnere le prime 10 candeline del Centro Clinico NeMO Arenzano, dotato di un team multidisciplinare specializzato nella riabilitazione intensiva degli adulti affetti da malattie neuromuscolari, come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA), le distrofie muscolari, le miopatie, le neuropatie e le atassie. Si tratta di patologie altamente invalidanti caratterizzate da lunghi e complessi percorsi di cura e assistenziali e con un grave impatto sociale sull’intero nucleo famigliare.
“Sono un infaticabile entusiasta” – dichiara Fabrizio Rao, medico pneumologo, direttore clinico di NeMO Arenzano e anche referente dell’Area Pneumologica del Centro di Milano. Gli anni trascorsi a stretto contatto con le acuzie respiratorie gli hanno donato, oltre alle profonde competenze tecniche, anche la consapevolezza di avere a che fare con un aspetto tanto delicato quanto fondamentale per un paziente con malattia neuromuscolare, ancor più in questi mesi di grave emergenza sanitaria. Il dott. Rao ama ricordare e ricordarsi con una frase scritta da un paziente dopo un ricovero: “A NeMO c’è sempre il sorriso sul viso” e questa è per lui la base su cui iniziare i giorni difficili e il primo servizio che sceglie di garantire ad ogni paziente.
Il Centro è anche studio e ricerca. Da oggi, lunedì 21 dicembre, infatti, con la diretta partecipazione dei pazienti e la supervisione e validazione del Centro NeMO Arenzano e dell’Ospedale San Martino di Genova, le persone affette da SLA sul territorio potranno accedere al Registro Nazionale SLA (http://www.registronmd.it/?page_id=48 ). Fortemente voluto e finanziato da AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, il Registro rappresenta uno strumento prezioso per pazienti, ricercatori e clinici, perché consente la condivisione mirata delle informazioni sulla malattia. Altro progetto sperimentale di successo è stato “ConFiDO: quattro zampe in corsia” i cui risultati sono stati presentati al Convegno Mondiale sulla SLA. Ultimato nel 2019 – da un’idea di Mondovicino Outlet Village, in collaborazione con Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport e AS.SE.A, una équipe multidisciplinare formata da fisiatra, psicologo, terapista motorio, terapista occupazionale e medico veterinario ha coinvolto 110 pazienti con oltre 200 trattamenti di Terapia Assistita, confermando i benefici fisici e psicologici sui pazienti affetti da malattie neuromuscolari.
Nato nel dicembre 2010 come modello di sperimentazione gestionale tra Fondazione Serena Onlus – ente gestore dei Centri Clinici NeMO – Regione Liguria e l’ASL3 genovese, NeMO Arenzano è situato presso l’Ospedale “La Colletta” ed è dotato di 12 posti letto di degenza ordinaria, una palestra attrezzata di oltre 100 mq ed effettua una media di 240 ricoveri l’anno. La sinergia con la Clinica Neurologica dell’Ospedale S. Martino di Genova e con l’Università degli Studi di Genova favorisce da sempre un continuo scambio professionale, formativo e di buone pratiche.
Il NeMO di Arenzano è parte del network dei Centri NeMO, con sedi a Milano, Roma, Messina, Napoli e Brescia, oltre a Trento e Ancona di prossima apertura. Un modello di cura nato dalla volontà stessa delle associazioni dei pazienti. Non è un caso, infatti che “NeMO” – in realtà acronimo di Neuromuscular Omnicenter – ci riporta immediatamente al ricordo del pesciolino del film di animazione dalla pinna atrofica che, grazie al suo coraggio e alla solidarietà di tanti amici, riesce a compiere la grande impresa della scoperta di sé e del mondo. E a questo proposito dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NeMO: “Al Centro Clinico NeMO di Arenzano il valore della solidarietà si vive ogni giorno da dieci anni, grazie ad un team multidisciplinare di specialisti che, con professionalità, passione e spirito di abnegazione, è diventato non solo punto di riferimento clinico, ma anche luogo sicuro a cui affidarsi”.
Per ricoveri, visite ambulatoriali e Registro SLA: Centro Clinico NeMO di Arenzano, Ospedale la Colletta, via Giappone 5, 3° Piano. Tel: 010.8498050 info@centrocliniconemo.it www.centrocliniconemo.it