telecamere Guido Rossa multe tutor

Genova – Un provvedimento urgente per valutare la possibilità di cancellare le decine di migliaia di multe registrate in 4 mesi dai semafori intelligenti posizionati in alcune zone della città. E’ il clamoroso “dietro front” del Comune di Genova che riconosce in questo modo che “qualcosa non funziona” nell’apparato di sicurezza che da mesi sta martellando i genovesi con migliaia di multe ogni giorno.
Un provvedimento votato all’unanimità anche da chi i semafori li ha voluti e fatti installare e che suscita più di una perplessità tra i Cittadini.

In pratica è stato accolto e approvato un ordine del giorno proposto dalla Lista Crivello (minoranza in Comune) che chiedeva al Consiglio comunale di esprimersi sulla possibilità di emanare un provvedimento di auto-tutela, qualora ne esistano i presupposti di Legge, per eliminare le sanzioni dei semafori intelligenti con tecnologia T-red, ovvero quegli impianti che sono in grado di registrare il passaggio delle auto – conservandone la targa e le immagini – riuscendo a multare chi passa con il semaforo rosso e chi supera la velocità massima consentita ma anche (e soprattutto) chi non usa in modo corretto le corsie di canalizzazione per accedere agli incroci.
Ed è proprio quest’ultima “opzione” a far strage di multe a Genova. In 4 mesi si calcola che i semafori T-red abbiano già elevato ben 40mila sanzioni e ogni giorno che passa gli impianti macinano più di mille multe.

Una situazione insostenibile che ha visto mobilitarsi anche le associazioni dei Consumatori che pensano di attivare una class action che potrebbe causare un terremoto in Comune.
Ora la decisione del Comune apre la strada a diversi scenari. Tra i più probabili un ulteriore investimento per “segnalare” meglio i semafori intelligenti e i comportamenti da seguire ma anche la possibilità di cancellare selettivamente le multe per l’uso scorretto delle corsie di canalizzazione che rappresentano una voce importante tra i numeri di multe in arrivo ai genovesi.
In pratica i semafori continuerebbero a sanzionare chi passa con il rosso o troppo velocemente “perdonando” chi invece impegna la corsia sbagliata agli incroci.