Matteo Bassetti virologoGenova – “E’ praticamente più facile essere colpiti da un asteroide che avere una reazione avversa con il vaccino AstraZeneca”. E’ l’opinione espressa da Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino dopo le “ammissioni” delle agenzie internazionali del farmaco sulla possibilità che il vaccino AstraZeneca possa causare una trombosi a seguito della vaccinazione.

Secondo il virologo genovese, infatti, esisterebbe un rischio calcolato dalle agenzie in un caso ogni 600mila somministrazioni. Dati che evidenziano ancora una volta che i rischi sono ben al di sotto della soglia di sicurezza e che si avvicinano alla possibilità che un essere umano venga colpito da un asteroide.

“I benefici superano di gran lunga i rischi – ha confermato Bassetti – anche se bisognerà valutare le prescrizioni delle agenzie che limitano agli over 65 l’uso del vaccino”.

Dichiarazioni diametralmente opposte a quelle rilasciate in precedenza e che stanno suscitando molta preoccupazione e diffidenza tra la popolazione.
Anche in Liguria, infatti, cresce il numero delle persone che ammette il timore verso l’uso del vaccino AstraZeneca e si presenta nei centri di vaccinazione chiedendo di poter essere sottoposti ad altro tipo di farmaco.
Una reazione comprensibile visto il caos di informazioni presente al momento in Italia e non solo.