poliziaVentimiglia – Sono dovute intervenire le forze dell’ordine con i camioncini dei reparti anti guerriglia, nel centro della cittadina ligure di confine, per calmare gli animi – annebbiati dalle abbondanti bevute – di un gruppo di giovani che ha festeggiato davanti ad un bar compiacente al grido di “il coprofuoco è incostituzionale”.
E’ accaduto ieri sera in piazza Costituente dove un barista ha deciso di violare per protesta il coprifuoco continuando a servire alcolici ben oltre le 22.
In breve, grazie al tam tam tra i giovani, davanti al locale si è formata una piccola folla che ha iniziato anche a ballare e gridare.
Una scena che non è passata inosservata e in breve sono intervenute le forze dell’ordine.
Agenti della Guardia di Finanza sono stati insultati e accolti con lancio di oggetti e si è deciso di chiamare rinforzi per cercare di calmare la sessantina di scalmanati, completamente ubriachi e in molti senza mascherina, che avevano dato vita ad una festa danzante ad alto tasso alcolico.
Sul posto sono intervenute squadre anti sommossa della polizia e anche in questo caso, tra cori da stadio, insulti e lanci di oggetti, c’è voluto tutto il sangue freddo e la professionalità degli agenti per evitare che la situazione degenerasse.
I giovani sono stati fermati, identificati e denunciati e verranno raggiunti da multe salate e dovranno rispondere di vari reati di fronte ad un giudice.
Conseguenze ben più gravi per il titolare del locale che ha insistito più volte sulla curiosa – e legalmente inconsistente – “difesa” che il coprifuoco sarebbe “incostituzionale”.

Ora la sua fantasiosa interpretazione delle Leggi passerà al vaglio del giudice che potrebbe decidere la sospensione della licenza e la chiusura del locale per un certo numero di giorni vista la gravità del gesto.