Forte San Giuliano GenovaGenova, 14 ottobre 20201– Sabato 16 e domenica 17 ottobre anche a Genova si festeggia la decima edizione delle Giornate FAI d’Autunno.

Promosse dai Giovani del FAI Genova, insieme alla Delegazione FAI Genova, sono già sold out le visite a Villa Cattaneo dell’Olmo, sede della Fondazione Ansaldo – dove i visitatori potranno scoprire la storia e le caratteristiche architettoniche della Villa, ma anche il ricco patrimonio archivistico della Fondazione – e a Forte San Giuliano, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Genova, uno dei 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in tutta Italia in occasione del centenario del Milite Ignoto.

“Sono andati esauriti in poche ore i posti disponibili, ancora limitati per garantire a tutti i visitatori le condizioni di massima sicurezza e rispetto delle normative anti-Covid – spiega Sonia ‘Asaro, capo delegazione FAI Genova. – Un risultato che ci rende ancora più impazienti di tornare alla piena normalità e che premia il coraggio, l’energia e l’entusiasmo che i nostri giovani volontari mettono nel portare avanti la missione del FAI: far scoprire a tutti i cittadini un patrimonio artistico e culturale inestimabile e spesso inaccessibile o poco conosciuto”.

I BENI APERTI A GENOVA

Visitando Villa Cattaneo dell’Olmo, villa patrizia genovese edificata nel XV secolo nel quartiere di Cornigliano, si potrà scoprire il patrimonio archivistico della Fondazione Ansaldo, costituita nel 2000 da Leonardo, Regione Liguria, Comune di Genova e Città Metropolitana di Genova, ma risultato di un percorso iniziato nel 1980, quando venne aperto al pubblico l’Archivio Storico Ansaldo, primo archivio d’impresa in Italia. Attraverso la documentazione societaria, contabile amministrativa e tecnica di importanti imprese e realtà economico-finanziarie, le varie immagini della fototeca – tra lastre, pellicole, stampe, diapositive e album – le diverse tipologie di filmati contenuti nella cineteca e l’ampia biblioteca, i visitatori potranno trovare una panoramica di molteplici attività imprenditoriali e lavorative e uno spaccato della vita economico-sociale italiana a partire dalla seconda metà dell’Ottocento.

Forte San Giuliano fu costruito tra il 1819 e il 1831 con funzione di difesa antisbarco e antinave a protezione della costa ad est di Genova. Durante la Seconda guerra mondiale diventò una batteria contraerea, ospitò una prigione per gli antifascisti e fu teatro di più episodi di fucilazione di partigiani. Nel 1948 fu assegnato alla Legione Carabinieri Liguria e dal 1995 è sede del Comando Provinciale Carabinieri di Genova. Composto in origine da due caserme, una sul lato sud e una sul lato nord, con un ampio piazzale nel mezzo, nel tempo il forte ha subito varie modifiche e si presenta oggi come un complesso di edifici e spazi scoperti collocati su un vasto terrapieno, che nasconde alla vista le varie strutture. Nelle Giornate FAI d’Autunno sarà possibile visitare il cuore del Forte San Giuliano, con i suoi cunicoli, il ponte levatoio, le postazioni di vedetta, la piazzola di atterraggio degli elicotteri e il belvedere con il panorama che spazia da Portofino a Capo Mele.

Come di consueto, infine, rientra nel programma anche la Barberia Giacalone di vicolo Caprettari, antica bottega di barbiere liberty-decò del 1922.

GIORNATE FAI D’AUTUNNO IN ITALIA

In occasione della decima edizione delle Giornate FAI d’Autunno, sabato 16 e domenica 17 ottobre in 300 città italiane saranno visitabili circa 600 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti, tra cui 42 luoghi del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa e delle Forze Armate, aperti in occasione del centenario del Milite Ignoto.

Le visite sono con prenotazione obbligatoria online sul sito www.giornatefai.it a contributo libero, a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni del D.L. 105 23/07/2021, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass). La certificazione verde è richiesta anche per l’ingresso ai luoghi di carattere naturalistico. Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.