Carasco – Un’infermiera del 118 fuori dal servizio ha letteralmente salvato la vita ad un 76enne colpito da infarto nel centro commerciale IperCoop di Carasco. Ylenia Catania, 42 anni era entrata per comprare del latte con la figlioletta di 8 anni quando ha sentito le urla disperate della moglie dell’uomo che si era sentito male ed era caduto a terra privo di sensi.
L’infermiera è subito accorsa ed ha iniziato le manovre di rianimazione con un massaggio cardiaco e poi l’uso di un defibrillatore presente nella struttura.
In breve l’anziano ha ripreso a respirare e l’infermiera ha potuto interrompere una manovra proseguita per dieci lunghissimi minuti.
L’arrivo dell’ambulanza del 118 ha concluso l’intervento dell’infermiera e l’anziano è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Lavagna dove i medici hanno attribuito il codice rosso ma con buone speranze di salvargli la vita.
“Ho continuato a rianimarlo per dieci minuti con l’aiuto di un’altra operatrice sanitaria che si è fermata – ha raccontato la soccorritrice e dirigente sindacale del Nursind (il sindacato degli Infermieri) per l’Asl4 Chiavarese – È il nostro lavoro ma non ci si abitua mai all’adrenalina che sale, d’altra parte è una soddisfazione poter essere d’aiuto e non smetterò mai di sottolineare l’importanza dei corsi di formazione e aggiornamento per la categoria”.
L’episodio ha suscitato molto clamore, specialmente sui social dove Ylenia Catania è stata definita “angelo” e “eroina” ma l’infermiera ha risposto: “ho fatto solo il mio dovere”.