Genova – Record di visitatori a Palazzo Ducale per la mostra di Escher che ha chiuso i battenti con 95.000 ingressi registrati.
Aperta lo scorso 9 settembre e conclusasi oggi, la mostra Escher ha visto un afflusso record di pubblico.
“Grande soddisfazione – dichiarano Luca Bizzarri, presidente di Palazzo Ducale e Serena Bertolucci, direttrice – non solo legata al numero dei visitatori – di assoluto livello nazionale in questo periodo – ma soprattutto al grande interesse suscitato da questa esposizione che si è trasformata in un volano per attività educative e sociali, concerti, conferenze, incontri, visite guidate, spettacoli dimostrando con grande vigore come le mostre non debbano essere più intese solo come semplice attrazione, ma soprattutto come momento di crescita per tutti. Una fondazione come Palazzo Ducale deve continuamente tendere a questa visione di sintesi per una idea di cultura sempre più accessibile, inclusiva, e aperta”.
E’ stata l’esposizione più grande e completa dedicata al grande visionario genio olandese Maurits Cornelis Escher, oggi uno degli artisti più amati a livello globale e i cui mondi impossibili sono entrati nell’immaginario collettivo rendendolo una vera icona del mondo dell’arte moderna.
Con oltre 200 opere e i suoi lavori più rappresentativi come Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, la mostra ha presentato in 8 sezioni un excursus della sua intera e ampia produzione artistica. Particolarità di questa mostra è stata anche la presenza, all’interno del suo percorso, di giochi ed esperienze che hanno permesso al pubblico, anche a ragazzi e bambini, di entrare nel meraviglioso mondo di Escher da protagonisti, ossia misurandosi attivamente con i paradossi prospettici, geometrici e compositivi che il grande artista pone in essere nelle sue opere.