Genova – Niente più mascherine obbligatorie ma fortemente raccomandate per luoghi chiusi come negozi e centri commerciali ma anche bar e ristoranti. Dal primo maggio cambiano le regole con le nuove disposizioni diramate dal Governo centrale.
Un “liberi tutti” che preoccupa molto gli esperti poichè il virus sta ancora circolando – e molto – tra la popolazione come testimonia il numero dei nuovi casi di contagio scoperti ogni giorno.
Diffusione che resta alta ma che, per effetto della campagna di vaccinazione, provoca molti meno ricoveri in ospedale sebbene il numero dei casi gravi, curati nei reparti di Terapia intensiva restino molti.
Restano obbligatorie le mascherine FFp2 sugli autobus, sui treni e sui viaggi a lunga percorrenza e mascherine obbligatorie anche nei luoghi dove si effettuano servizi sanitari (ospedali, centri medici, Rsa per anziani) ma anche nei Teatri, nelle sale cinematografiche, nei locali di spettacolo con musica e concerti e nelle manifestazioni sportive “al chiuso”.
Uso della mascherina fortemente raccomandato (ma non obbligatorio) per i luoghi di lavoro (tranne quelli di ambito sanitario dove restano obbligatorie) e ovunque ci sia il rischio di assembramenti, come ad esempio ristoranti, centri commerciali, negozi”.