La Spezia – E’ accusato di aver derubato un’anziana pensionata che si trovava in chiesa per pregar il 62enne fermato dalla polizia a seguito di indagini sul furto di una borsetta nella chiesa dei SS Giovanni e Agostino.
Nel pomeriggio del 28 maggio, personale della squadra Mobile è intervenuto in piazzetta Sant’Agostino, presso la chiesa dei SS.Giovanni e Agostino, in quanto era stato perpetrato il furto di una borsa da donna all’interno della chiesa.
Sul posto gli agenti hanno preso contatti con la vittima del furto. La pensionata ha denunciato che al termine del rito funebre aveva lasciato momentaneamente incustodita la propria borsa sulla panca in prima fila, in quanto si recava verso l’altare per ringraziare le persone che erano intervenute alla cerimonia religiosa; ritornata al suo posto si accorgeva che la borsa era sparita.
A quel punto gli investigatori, grazie alla collaborazione del parroco, sono riusciti a visionare le immagini dell’impianto di videosorveglianza interno, potendo di fatto constatare che la borsa era stata prelevata da un uomo, presumibilmente un cittadino italiano di circa 60anni, che però risultava sconosciuto anche allo stesso parroco.
Le immediate ricerche hanno permesso di individuare nel quartiere Umbertino una persona che corrispondeva alle caratteristiche fisico/somatiche e all’abbigliamento dell’uomo individuato nelle immagini.
Messo alle strette, l’uomo, un 62enne residente fuori regione, tossicodipendente e con numerosi reati contro il patrimonio, ammetteva il furto e conduceva gli agenti presso una scalinata che porta da via XX Settembre alla Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, luogo in cui aveva nascosto la borsa dopo averla ovviamente ripulita del suo contenuto. Lo stesso riferiva di aver buttato i documenti della donna ed altri oggetti sotto un’autovettura in sosta, ma le ricerche effettuate davano esito negativo.
Accompagnato presso gli uffici della Questura, l’uomo, che è risultato avere a suo carico numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, con particolare riferimento ai furti di borse all’interno delle chiese, ultimo in ordine di tempo commesso il 4 ottobre 2021 a Trento all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore, è statodenunciato per il reato di furto aggravato.