Genova – Il servizio privato di soccorso aereo Grifo ha ottenuto l’abilitazione al volo notturno ma all’ospedale San Martino non si può atterrare dopo il tramonto. Sono allo studio diverse soluzioni, nel capoluogo ligure, per realizzare nuove aree di atterraggio e decollo notturno per l’elicottero di soccorso del 118 ma per ora la pista presente all’ospedale più grande della Liguria non potrà essere utilizzata.
Imbarazzo e molte polemiche per la “scoperta” che, con l’autorizzazione al volo notturno ottenuta dal servizio di trasporto medico privato (l’elicottero dei Vigili del Fuoco non è invece ancora abilitato) non è comunque possibile il trasporto aereo dei feriti nell’ospedale più grande della Liguria.
La piazzola di atterraggio non è infatti omologata per gli interventi notturni e senza le necessarie autorizzazioni è di fatto inutilizzabile.
Allo studio una serie di possibilità, con altre aree individuate in città ma che costringeranno comunque l’elicottero ad una sosta intermedia per trasferire il ferito sull’ambulanza. Un tempo spesso prezioso per salvare vite umane in una regione sempre più complessa per il trasporto urgente e dove invece occorrerebbe puntare con decisione sull’elisoccorso.