Aggiornamento delle 8,45
Il corteo dei lavoratori Ansaldo Energia è partito da Cornigliano
Genova – Si vedranno davanti ai cancelli della fabbrica alle 8,15 e poi, in assemblea, decideranno se proseguire lo sciopero con un corteo per le vie cittadine o se, invece mantenere un presidio sul posto. Lavoratori di Ansaldo Energia in stato di agitazione, questa mattina a seguito della crisi economica che rischia di causare enormi problemi all’azienda che sino a pochi mesi fa veniva descritta come una delle eccellenze italiane.
Secondo alcuni analisti, infatti, il debito accumulato da Ansaldo Energia supera gli introiti e se l’azionista principale (lo Stato) non ricapitalizzerà l’azienda, si rischia il fallimento.
Una situazione nota da mesi e che oggi, a 50 giorni dalla richiesta fatta a Cassa Depositi e Prestiti di una iniezione di capitale, non ha visto risposte.
Ad aggravare la situazione la conferma che, per il 2023, non ci sarebbero commesse firmate.
Mentre resta un mistero come sia possibile che un’azienda leader nel mondo nella produzione di turbine per l’energia possa essere “senza lavoro”, la preoccupazione dei lavoratori aumenta e con essa il nervosismo.
Questa mattina potrebbe quindi ripetersi lo scenario dello scorso 2 agosto quando oltre mille lavoratori scesero in piazza per chiedere garanzie sul futuro dell’azienda bloccando il traffico cittadino e arrivando a interrompere il traffico nel principale casello autostradale, quello di Genova Ovest.