La Spezia – Le indagini sul furto di un portafogli in uno degli armadietti dell’ospedale Sant’Andrea ha portato al fermo di un 31enne che è stato riconosciuto per strada dalla persona derubata.
Ieri pomeriggio, verso le ore 16.40, la Centrale Operativa della Questura inviava una pattuglia della Squadra Volante in via Nino Bixio in quanto un cittadino aveva riconosciuto e fermato un soggetto che nella mattinata si era reso responsabile di un furto.
Sul posto gli agenti, preso in consegna l’uomo, prendevano contatti con il richiedente, il quale riferiva che verso le ore 14.00 era stato informato telefonicamente da una conoscente di un furto avvenuto all’interno di un padiglione dell’ospedale Sant’Andrea, luogo di lavoro della derubata, la quale aveva depositato la propria borsa all’interno del suo armadietto e che, alla fine del turno di lavoro, si accorgeva che dalla borsa era sparito il suo portafogli. La stessa, lo informava altresì che da un controllo via web aveva constatato l’uso della sua carta di credito in tre esercizi commerciali cittadini che venivano subito contattati ricevendo di fatto una dettagliata descrizione dell’utilizzatore, un individuo che era solito aggirarsi in quelle zone.
Portatosi nei pressi di uno degli esercizi commerciali sopracitati, notava una persona che corrispondeva alla descrizione fornita e, dopo aver contatto il 112 NUE, provvedeva a fermarlo.
Accompagnato negli uffici della Questura per gli adempimenti del caso, l’uomo, un 31enne residente in altra regione, ammetteva di essersi introdotto unitamente ad un’altra persona all’interno di un reparto dell’ospedale Sant’Andrea e di aver asportato da un armadietto un portafogli, prelevato il contante, circa 25 euro, trattenuto la carta di credito e gettato poi lo stesso in un cassonetto in via Mario Asso dove veniva successivamente recuperato dagli agenti della Volante. Lo stesso dichiarava altresì che anche l’altro individuo aveva commesso un furto e che poi insieme avevano effettuato alcuni prelevamenti in altrettanti esercizi commerciali utilizzando le carte di credito.
L’uomo veniva pertanto denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato, mentre il portafogli ed i documenti presenti al suo interno venivano restituiti alla legittima proprietaria.
Sono in corso accertamenti per l’individuazione del secondo uomo.