Gavoglio ex caserma, parco Lagaccio GenovaGenova – Bambini e ragazzi che giocano nel nuovo campo da basket della ex caserma Gavoglio presi di mira dal lancio di uova e spazzatura dalla zona soprastante, con parcheggi e palazzi. Gli episodi si ripetono da tempo ma quando sul campetto si è infranta anche una bottiglia di vetro sono partite le denunce alle forze dell’ordine e ora i genitori sono terrorizzati che qualche squilibrato possa ferire in modo grave i ragazzi che frequentano la zona e chiedono aiuto e sicurezza.
Si fa sempre più tesa la convivenza tra i nuovi impianti sportivi creati nella ex caserma Gavoglio e il “vicinato” che non ha accolto allo stesso modo l’arrivo delle nuove strutture per il divertimento e lo svago dei ragazzi del quartiere.
Forse per il rumore – certamente aumentato – e forse per qualche parola di troppo, il clima nel nuovo parco dell’ex caserma del Lagaccio sta diventando rovente e rischia di sfociare in qualche gesto non certo dettato dalla ragionevolezza.
Gli ultimi episodi hanno fatto alzare il livello di guardia: più volte, mentre i ragazzini giocavano nel campetto di basket, dal cielo sono piovute uova e ortaggi vari, probabilmente lanciati dall’area sovrastante. Lanci che, fortunatamente, hanno solo sporcato il campo di gara e costretto i genitori a qualche turno di volontariato per ripulire la struttura.
Ma nei giorni scorsi è stata segnalata anche una bottiglia di vetro scagliata dall’alto e che si è frantumata in mille pezzi proprio nel campetto. A quel punto i genitori hanno deciso di sporgere denuncia e lanciano una richiesta di aiuto alle forze dell’ordine e a chi è preposto a salvaguardare la sicurezza dei bambini e dei ragazzi.
Chiedono che venga affrontata l’emergenza e identificato chi, forse dalla strada, forse dai palazzi, lancia oggetti sul campetto affollato rischiando letteralmente di uccidere qualcuno.
Comportamenti forse dettati dall’esasperazione per un rumore che prima non c’era ma che non possono certo essere giustificati o tollerati.