Genova – Ancora disservizi e problemi di sicurezza sugli autobus AMT nelle linee serali e notturne. A denunciarli Roberto Piccardo, della segreteria Ugl Fna.
Tra consuete violazioni delle regole per il trasporto cani (zuffe tra animali), fumo di sigarette a bordo e borsoni ingombranti, i sopralluoghi hanno anche evidenziato una forte necessità di aumentare le corse e modificare gli orari delle partenze nel periodo estivo per evitare che l’eccessivo carico degli autobus alimenti reazioni spropositate da parte degli utenti.
La situazione più allarmante intorno a mezzanotte e mezza quando, a Multedo, una persona che non riusciva a salire sul bus troppo carico, si è posizionata per protesta davanti al mezzo ed ha iniziato a colpire il vetro impedendo di fatto la partenza.
Solo all’ una e 20 sono arrivate le forze dell’ordine ed è stato possibile far ripartire l’autobus che, ovviamente, ha accumulato un ritardo enorme con conseguenze “a catena” lungo tutta la linea.
Secondo quanto riferito inoltre, sui mezzi c’erano cani di grossa taglia senza museruola e, i rappresentanti di UGL FNA sono stati spettatori del litigio feroce tra gli animali, ovviamente in mezzo ai passeggeri.
Segnalata musica ad alto volume, sigarette accese (laddove permane il divieto di fumare a bordo) e su un mezzo sono stati trovati ben 4 passeggini aperti , svariati borsoni di grosse dimensioni che ingombravano il passaggio
“I bus – spiega Roberto Piccardo – hanno accumulato come ogni sera da noi verificato, dai 20 ai 35 minuti di ritardo. Quando i colleghi arrivavano ai capolinea si prendevano alcuni minuti per sgranchire le gambe, ma non sicuramente il tempo necessario per andare in bagno o per prendere un caffè, quindi una sosta non rilassante avendo la pressione data dalla presenza di molte persone che ignari dei motivi del ritardo pressano sul personale”.
“I tempi di percorrenza nel periodo estivo non possono essere gli stessi del periodo invernale – denuncia UGL – fortunatamente Genova è teatro di molti eventi di spettacolo ed attrattiva per i residenti, ma non solo. Servono più mezzi per assicurare un minor carico a bordo, poiché abbiamo assistito a bus che non riuscivano a chiudere le porte per partire, persone rimaste a terra a Caricamento proprio per questo motivo”.
“Abbiamo sollecitato l’azienda ad incontrarci per valutare le nostre richieste di variazione dei tempi di percorrenza, diversamente le corse continueranno ad essere effettuate in ritardo con evidenti disagi per l’utenza e stress per i dipendenti. Ribadiamo nuovamente che per le responsabilità derivanti dal possesso della patente per guidare i bus , la paga non è adeguata, troppe responsabilità penali e troppe restrizioni non pagate, oltre al rischio di essere malmenati e la certezza di essere insultati . Continuiamo e continueremo a ribadire la necessità di investire per aumentare i controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
Genova fino a qualche anno fa non aveva un numero di eventi come oggi, così come il turismo, da cittadini siamo molto contenti di questo rilancio dopo anni bui ma, bisogna adeguare il servizio pubblico all’incremento del numero dei viaggiatori che quotidianamente usano i nostri mezzi per spostarsi”.