Genova – Si moltiplicano gli avvistamenti dell’Aurora Boreale anche in Italia, con segnalazioni avvenute nel corso della notte anche da diverse località della Liguria.
A segnalarlo il centro meteo di Limet Liguria che pubblica una foto sulla sua pagina Facebook.
L’avvistamento è avvenuto in Val Trebbia dove si è potuto godere di questo raro fenomeno, più conosciuto per la “versione” artica, nel colore verde, ripreso dalla webcam che inquadra il Monte Alfeo (1.651mt) immerso nella bellissima luce rosea dell’aurora, una autentica rarità alle nostre latitudini.
Ieri pomeriggio, invece, con massima visibilità tra le 18 e le 19, il cielo si è tinto di rosso sino al viola sulle Alpi e in molte alture del nord, ma con avvistamenti che sono arrivati addirittura dalla Puglia.
In Italia l’aurora boreale era stata visibile anche lo scorso 25 settembre quando aveva tinto di rosso i cieli di Lombardia e Alto Adige.
Il fenomeno dell’aurora polare, prende il nome di aurora boreale quando si manifesta nell’emisfero settentrionale della Terra. Si tratta di un fenomeno ottico che mostra bande (archi aurorali) in movimento di colore rosso, verde e azzurro, frutto dell’incontro fra particelle portate dai venti solari e l’atmosfera.
L’eccezzionalità dell’evento deriva dal fatto che per la conformazione della Terra le aurore boreali sono solitamente visibili per lo più nei Paesi scandinavi e in Islanda.
Secondo gli esperti a causare il rarissimo fenomeno è un’intensa tempesta solare che ha raggiunto la Terra. Questa aurora è stata scatenata da una tempesta solare di categoria G3, (massimo G5), così forte che all’interno del Circolo polare artico l’aurora si è vista anche durante il giorno, quando c’è la luce del sole, cosa che avviene non più una volta ogni dieci anni.