Wall of dolls, muro delle bambole vandalizzatoGenova – Verrà rinnovato e completamente modificato il Muro delle Bambole (wall of dolls) imbrattato ieri sera a margine della manifestazione femminista organizzata da “non una di meno” per protestare e “fare rumore” contro la violenza sulle donne e per chiedere gesti concreti per affrontare l’emergenza delle aggressioni, delle violenze e degli omicidi.
Non è chiaro se a vandalizzare l’istallazione, posizionata su iniziativa della Regione Liguria, siano state persone aggregate al corteo o se, invece, a colpire siano state persone già in polemica con il tipo di messaggio lanciato dal Muro delle Bambole. Già al momento dell’installazione, diversi anni fa, il movimento femminista e non solo si era diviso nel giudizio sull’iniziativa.
Sul Muro delle Bambole, sul fianco del palazzo della Regione Liguria, sono apparsi un manifesto ed una scritta che riporta il messaggio “Brucia tutto, anche il muro”.
Sull’episodio non è avvenuta alcuna rivendicazione e quindi non viene trascurata neppure la pista di un gesto vandalico svincolato dalla protesta femminista.
La Regione Liguria ha già fatto sapere che il Muro verrà ripristinato e modificato prima dell’evento del 25 novembre quando si ricorderà la Giornata contro la Violenza sulle donne.