Lavagna (Genova) – Sarà l’autopsia ed un’indagine interna a stabilire con certezza le cause del decesso della neonata morta poco dopo la nascita su una ambulanza che stava correndo al pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna, L’episodio è avvenuto questa mattine e segue di pochi giorni un altro decesso di un neonato avvenuto mentre la mamma veniva trasportata in ospedale.
Questa volta il decesso è avvenuto proprio al parto, durante la corsa verso l’ospedale.
Una nota della Asl 4 descrive quanto avvenuto ma sarà l’indagine ad accertare con chiarezza cosa è realmente avvenuto.
“Questa mattina, 9 dicembre 2023, alle ore 7.49 – scrive il personale della Asl 4 – è giunta presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lavagna una donna di 36 anni di nazionalità marocchina alla quarta gravidanza a rischio oltre termine, il cui parto spontaneo è avvenuto circa 15 minuti prima durante il trasporto in ospedale a bordo di un’ambulanza. Tutte le manovre rianimatorie sul feto di sesso femminile messe tempestivamente in atto già durante il trasporto dalla équipe pediatrica e rianimatoria sono risultate vane. Al parto il feto appariva morto con segni di decesso avvenuto in utero verosimilmente in precedenza. Il personale è inoltre subito intervenuto per mettere in sicurezza la madre – le cui condizioni al momento non destano preoccupazioni -, procedendo al ricovero in Ostetricia e offrendo misure di sostegno con l’intervento della équipe psichiatrica”..
Quanto avvenuto, però, getta nuova benzina sulle polemiche sulle chiusure dei piccoli ospedali e sulle difficoltà nel raggiungere i centro ospedalieri che restano attivi.