Api, miele, favoGenova – Si chiama “GenZ: percorsi di progettazione partecipata” ed è la nuova call promossa dall’Informagiovani del Comune di Genova con la partnership del progetto Urban Linneo promosso da Alle Ortiche aps e con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il bando, in scadenza il 10 ottobre e aperto ai giovani dai 18 ai 27 anni, è rivolto ai ragazzi che desiderino mettersi in gioco e apportare il proprio contributo alle iniziative connesse alla sensibilità ambientale che si svolgono proprio presso Alle Ortiche Hub, alle serre di san Nicola. Scopo del progetto attivare un processo capace di sostenere le nuove generazioni nella creazione di idee e nella loro trasformazione in progetti concreti, mettendo in gioco e misurando le proprie risorse, acquisendo i mezzi, pianificando le azioni e concorrendo alla comunicazione delle iniziative. Una pratica in cui partner e collaboratori concorrono alla formazione e allʼaccompagnamento delle idee, supportando la loro realizzazione, lasciando però ai giovani la scelta e la responsabilità sulla strutturazione delle attività. Lʼintento è quello di far emergere lo sguardo della GenZ sulle tematiche connesse alla sostenibilità ambientale, allʼimportanza dellʼinvestimento in capitale naturale e alle azioni di rigenerazione urbana e innovazione civica e sociale, valorizzando la loro visione come prima risorsa potenziale per la sostenibilità e lʼinnovazione futura, concentrandosi sulla necessità di aumentare il loro senso di autodeterminazione e di autoefficacia sulla propria vita e di influenza sul proprio territorio.
«La città di Genova – dice l’assessore comunale alle Politiche giovanili – vuole porsi come risorsa qualificante per il lavoro guardando alle giovani generazioni, dando supporto e integrazione e condividendo servizi e programmi più ampi, in modo da poter offrire opportunità di crescita e di specializzazione. L’interlocuzione con i ragazzi della cosiddetta Generazione Z è fondamentale per capirne i bisogni, i desideri e le ambizioni, ma lo è altrettanto per poter offrire loro un futuro di opportunità che grazie a bandi come questo diventano davvero a portata di mano».
«La città di Genova – dice l’assessore comunale all’Urbanistica – punta ad una pianificazione sostenibile, che tenga conto della rivoluzione green in atto, delle nuove sfide che ci coinvolgono dal punto di vista ecologico e ambientale, a partire dai cambiamenti climatici. Allo stesso tempo, nella rigenerazione degli spazi pubblici occorre coinvolgere i territori in modo tale da adeguare le previsioni alle concrete esigenze delle comunità di riferimento, a partire dalle aree verdi che orbitano intorno agli asili e alle scuole, in cui la copertura arborea può contribuire, ad esempio, alla mitigazione delle isole di calore e dell’inquinamento dell’aria. In questo processo fondamentale il coinvolgimento delle giovani generazioni che potranno contribuire alla realizzazione di spazi urbani vivibili e accessibili a tutti».

Questo percorso di formazione e progettazione partecipata offre 4.500 euro di budget per la realizzazione di nuove idee entro gennaio 2025: https://informagiovani.comune.genova.it/news/call-action-urban-linneo
Informagiovani giocherà un ruolo importante, ovvero quello di favorire il raccordo con altre esperienze che hanno al centro i giovani, la promozione della sostenibilità ambientale e la rigenerazione di spazi civici. Parliamo in particolare del coinvolgimento della Direzione Urbanistica, che ha da pochi giorni concluso un progetto di Servizio Civile Universale con 3 giovani operatori volontari, impegnati nel progetto “Informati e preparati, 2023”, concluso a metà settembre, incentrato sui temi della rigenerazione degli spazi pubblici urbani e che continuerà con un’azione in partnership proprio con il centro culturale ambientale Alle Ortiche.
I giovani di GenZ avranno modo di conoscere queste esperienze e confrontarsi, per ideare, realizzare e comunicare il proprio progetto per l’ambiente urbano di Genova, per costruire sempre più la città a propria misura e utilizzabilità.
Altra esperienza è quella del gruppo di giovani Tra gli alberi, accompagnato dagli educatori della coop. Coopsse in un percorso di crescita e autonomia, intorno all’interesse per la cura del verde e dei sentieri della Valpolcevera e dell’area del Garbo.
E l’esperienza di confronto, formazione e accompagnamento del progetto GenZ riguarda gli altri partner dell’azione, quali il Job Centre e l’associazione Cittadini Sostenibili.

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