Genova – Doveva restare in casa, confinato agli arresti domiciliari, dopo aver aggredito una persona su un autobus ma gli agenti lo hanno sorpreso a lanciare sassi contro il commissariato di Cornigliano.
E’ successo ieri pomeriggio e gli agenti della polizia di Stato hanno individuato e fermato il 31enne, cittadino ecuadoriano, e lo hanno accompagnato al carcere di Marassi dove ora attenderà il processo.
L’uomo avrebbe dovuto restare a casa ed invece è stato sopreso più volte fuori dal suo appartamento e, in particolare, più volte a lanciare sassi contro il commissariato.