Genova – Chiusura forzata e maxi multe per la pokeria del centro commerciale dell’ex Mercato Ortofrutticolo di corso Sardegna. Lo ha deciso la ASL 3 dopo il sopralluogo degli ispettori sanitari che si occupano dei rischi sanitari legati alle attività commerciali come locali e ristoranti.
Tutto nasce dalla segnalazione di una persona che avrebbe ordinato del cibo “da asporto” consegnato poi a domicilio con il servizio di delivery.
Gli alimenti, secondo quanto risulterebbe dalla segnalazione, non avevano un buon odore e la persona ha fortunatamente preferito non consumarli scegliendo responsabilmente di segnalare l’episodio alla Asl (pagina della ASL3 Genovese con tutti i recapiti per le segnalazioni)
Subito è scattata la verifica e, durante i controlli, sarebbero state individuate alcune irregolarità nella conservazione dei cibi, forse per il mal funzionamento di un banco-frigo. Gli ispettori avrebbero trovato in particolare degli alimenti che non erano conservati alla temperatura corretta e altri, in particolare il riso, non erano “acidificati” con l’uso di aceto e neppure mantenuti a temperature sufficientemente basse per eliminare il rischi di formazione di infezioni batteriche.
Nel corso dell’ispezione sono state date multe per diverse migliaia di euro ed è stato intimato all’azienda proprietaria del locale una serie di prescrizioni che dovranno essere rispettate per poter riaprire l’attività.
L’azienda responsabile della gestione della pokeria ha fatto sapere di essere dispiaciuta per quanto avvenuto e di essere già al lavoro per riportare tutto negli standard previsti e dalle stesse linee guida aziendali adottate in tutti i loro locali.