Genova – Restano gravissime ma stabili, all’ospedale Gaslini, le condizioni del bambino di 7 anni caduto da un terrazzo al secondo piano della scuola De Amicis di Voltri. Oggi il giudice che segue il caso ha fatto un sopralluogo alla struttura per prendere visione dei luoghi e ricostruire visivamente quanto potrebbe essere avvenuto.
La pm ha ispezionato le scale, le aule e gli spazi che potrebbe aver attraversato il bambino prima di cadere da un’altezza di diversi metri e procurarsi ferite terribili.
La PM ha voluto verificare eventuali carenze strutturali, problemi della struttura ma anche capire se potrebbe essere possibile che il piccolo abbia potuto arrivare al terrazzo da cui è caduto senza che nessuno degli addetti si accorgesse dei suoi spostamenti.
Sulla vicenda è infatti aperta una indagine, per ora senza indagati, che cerca di ricostruire cosa è realmente successo quel terribile 18 settembre quando il piccolo, che ha diritto all’insegnante di sostegno perchè nato con la sindrome dello spettro autistico, ha eluso la sorveglianza o è stato lasciato solo, in quei venti minuti che, secondo le prime ricostruzioni gli sono bastati per salire sul terrazzo, aprire una porta finestra e cadere di sotto.
Le ipotesi di accusa sono per abbandono di minore aggravato dalle lesioni gravissime ma ancora non è chiara la “catena” di responsabilità tra insegnanti, assistenti ed eventuali bidelli.
Sempre nelle ipotesi investigative il piccolo sarebbe stato lasciato solo ed avrebbe girato per la scuola, sarebbe salito lungo una scala priva di corrimano, aperto (o trovato aperta) una porta finestre e scavalcato la ringhiera del terrazzo.
Il padre del bambino ha ripetuto allo stremo di aver avvisato tutti, nella scuola, che il figlio poteva cercare di fuggire ed è arrabbiato, oltre che disperato, perchè, come tutti i genitori, pensava che il bambino fosse al sicuro e sorvegliato all’interno della scuola.
Ora le indagino sono rivolte a comprendere come abbia fatto il piccolo a sfuggire al controllo degli operatori – la sua insegnante di sostegno era assente quel giorno – e se qualcuno abbia omesso detta sorveglianza.