Sanremo (Imperia) – In cantante dei Buio Pesto, Massimo Morini, salirà sul palco del teatro Ariston per la 25esima volta consecutiva, nei panni di direttore d’orchestra e direttore tecnico.
Un bel record quello del cantante, musicista ed imprenditore, noto al grande pubblico per la sua attività di “front-man” del gruppo Buio Pesto ma anche per le goliardate in salsa ligure sul palco del prestigioso Festival di Sanremo.
Quelle di quest’anno sono addirittura le “nozze d’argento” tra il Festival della Canzone Italiana e il musicista ligure,
sette volte vincitore della kermesse, che seguirà come direttore tecnico cinque degli artisti in gara
stabilendo il primato assoluto di partecipazioni consecutive
Il leader dei Buio Pesto e regista cinematografico (anche per Rai Cinema), a Sanremo per la 65° edizione del Festival della Canzone Italiana, sarà tecnico di sala per i “big” Marco Masini, Nina Zilli, Nesli, Moreno e per il “giovane” Enrico Nigiotti.
Con le sue 25 edizioni (a cui vanno aggiunte 7 edizioni di Sanremo Giovani), Massimo Morini batte ogni
record di presenze al Festival di Sanremo. Nessun artista – compresi direttori d’orchestra, conduttori e ospiti –
può vantare altrettante partecipazioni consecutive.
Morini ha diretto l’orchestra a Sanremo in 13 edizioni per 15 canzoni, vincendo nel 2013, nella sezione
giovani, dirigendo Antonio Maggio e cantando una frase del ritornello (con uno speciale microfono ad
archetto) della canzone “Mi Servirebbe Sapere”.
Spesso protagonista sul palco dell’Ariston di piccole gag a sfondo benefico, Morini come direttore d’orchestra
ha ottenuto anche 3 secondi posti (tra cui Povia nel 2009) e un terzo posto e come tecnico, dal 1991 ad oggi,
arriva a quota 152 canzoni, per un totale di 6 vittorie.
Al suo debutto alla direzione d’orchestra, nel 1995 con la cantante Mara, stabilì al tempo un record
come più giovane della storia del Festival, dirigendo la grande orchestra ritmico-sinfonica della RAI
a soli 26 anni, record rimasto imbattuto fino al 2009.