Roma – Ha compiuto 50 anni il 12 settembre dello scorso anno, mentre l’anno prossimo ricorre il 30° anniversario del suo esordio musicale, quando debuttò al Festival di Sanremo del 1986 con il brano L’uomo di ieri. Il 2015 è quindi l’anno giusto per festeggiare gli anniversari di due tra i traguardi più significativi della sua vita. Due traguardi che come Paola Turci non poteva non onorare con un nuovo disco.
Il nuovo album della raffinata cantautrice romana si intitola appunto “Io sono”, proprio perché si propone di raccontare in musica il viaggio che ha portato la Turci ad essere quella che è oggi. E proprio oggi esce “Io sono”, che contiene 12 successi dell’artista rivisitati in un’inedita veste acustico-elettronica, con l’aggiunta di 3 nuovi brani inediti: ‘Io sono’ che dà il titolo all’album, ‘Questa non è una canzone’ e ‘Quante vite viviamo’.
“Questo disco – ha spiegato la Turci – nasce da una necessità: ripercorrere, giunta all’età di cinquant’anni, il mio itinerario artistico attraverso una mirata e personale selezione di brani che ne hanno segnato le tappe principali. L’ho immaginato, sin dal primo momento, come un lavoro unitario, un’opera antologica riassunta in dodici canzoni e che trova in tre inediti l’ideale compimento”