Genova – Infuriano le polemiche, con diluvi di commenti su Facebook, sui lavori per il rifacimento del manto stradale in via Lungomare di Pegli.
A nemmeno un mese dalla conclusione dei già criticatissimi lavori di asfaltatura, infatti, la strada è già oggetto di alcuni preoccupanti cedimenti dell’asfalto che, necessariamente, dovrà essere nuovamente rifatto.
Buche che si sono aperte improvvisamente in alcuni punti che, però, pare fossero già oggetto di “dubbi” da parte dei residenti che avevano visto il manto stradale formare curiosi avvallamenti proprio dove ora ci sono le buche.
“Non era necessario essere degli esperti per prevedere quello che è successo – spiegano alcuni abitanti della zona – La strada stava già sprofondando prima dei lavori. Avrebbero dovuto domandarsi cosa stava succedendo invece di gettare una coltre di asfalto e andare avanti. Oggi forse non saremmo qui”.
“Tutta colpa di un torrente tombinato” rispondono altri pegliesi su Facebook ma altri ribattono che, se davvero è quello il problema, forse sarebbe più importante capire cosa sta succedendo nel sottosuolo piuttosto che affrettarsi a ricoprire tutto.
Il problema, però sembra essere “diffuso” e quello delle buche nelle strade e delle asfaltature con alcune pecche sembra essere un problema tutto cittadino.
“A Prà e Palmaro è successa la stessa cosa – raccontano ancora altri residenti – solo che magari lì non abita nessuno di importante e quindi se ne parla poco”.
Altre segnalazioni riguardano il quartiere di Marassi dove, in via Robino, tratti di strada sono rimasti addirittura scarificati perchè durante i lavori si è scoperto che alcune condotte erano state recentemente modificate, erano state posizionate a pochi centimetri dalla superficie e le macchine scarificatrici le hanno “riportate alla luce”.
“Sono venuti ed hanno scavato qualche centimetro in più – denunciano i residenti – e poi hanno seppellito i cavi nel cemento. Non crediamo che sia quella la procedura da seguire. Inoltre il problema riguarda gran parte di via Robino ma siccome non spuntavano le condotte hanno asfaltato senza problemi e tra qualche tempo saremo di nuovo con gli stessi problemi”.
