Kazan – Italia – Australia 12-10: è bronzo ! Dopo dodici lunghi anni la nazionale italiana di pallanuoto femminile torna sul podio mondiale. A testa alta, senza perdere una partita. Gara sofferta con le aussie, gara che ha visto le possenti avversarie prima portasi sul 2-0, poi subire il ritorno delle azzurre, quindi andare sotto di due reti, per poi tornare avanti e farsi raggiungere nei minuti finali. E con la medaglia si è anche infranto il tabù dei tiri di rigore: questa volta le azzurre non hanno sbagliato, anzi, Gorlero e Teani hanno indotto le australiane all’errore.
Tania Di Mario, indomito capitano di lungo corso, 327 presenze in azzurro in 15 anni, un oro Olimpico, uno Mondiale e tre Europei, a fine gara ricorda chi l’ha portata a questo ennesimo successo: “”Ero convinta che l’avrei vinta; a volte non vincono quelli più forti, ma quelli che ci credono di più. Questo è il caso. Se perdevamo ai rigori avevamo una sfiga atomica. Ho iniziato io perché mi son detta: ‘non esiste’. Dobbiamo vincere. In semifinale abbiamo imparato che bisogna sempre crederci. Forse dovevamo esserci noi a giocare questa medaglia. Ai campionati mondiali di Barcellona, nel 2003, io c’ero. Eravamo distrutte perché avevamo perso la finale con gli Stati Uniti. Invece stavolta godiamo del bronzo. Se sono quella sono e se ho dato a loro quello che ho potuto dare è perché c’è stato chi me l’ha insegnato. Le mie compagne del Setterosa con cui abbiamo vinto tutto e il nostro allenatore Pierluigi Formiconi”. La finale per il primo posto la vincono gli USA che battono l’Olanda 5-4
Il tabellino
Australia-Italia 10-12
Australia: Beadsworth, Buckling 1, Lincoln-Smith, Gofers, Yanitsas, Knox, Webster 2, Mcghie 1, Arancini, Southern 2, Halligan, Zagame 1, Wakefield. All. Mcfadden.
Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 1, Queirolo, Radicchi, Aiello 2, Di Mario 3, Bianconi 1, Emmolo, Pomeri, Barzon, Frassinetti, Teani. All. Conti.
Arbitri: Buch (Spa) e Putnikovic (Srb).
Parziali: 2-3, 1-2, 2-0, 2-2; 3-5.
Note: u0scite per limite di falli nel IV tempo Knox (A) e Radicchi (I). Ammonito per proteste nel II tempo Conti (CT Italia). Superiorità num. Italia 4/10, Australia 5/9. Wakefield (A) ha sostituito in porta Yanitsas dopo il 5-3. Spettatori 2000 circa. Sequenza dei rigori (5-3): Di Mario (I) gol, Southern (A) gol; Barzon gol, Webster gol; Bianconi gol, Beadsworth gol; Queirolo gol, Buckling parato; Garibotti gol.
IL CAMMINO DELL’ITALIA SINO AL BRONZO
Italia- Giappone 15-3 prima fase
Italia-Stati Uniti 10-9 prima fase
Italia-Brasile 15-6 prima fase
Italia-Grecia 9-6 quarti di finale
Italia-Olanda 9-10 dtr (5-5) semifinale
Italia-Australia 12-10 dtr (7-7) nella finale per il bronzo
PREMI SPECIALI
Migliore giocatrice: Rachel Fattal (USA)
All stars: Ashleigh Johson (USA) portiere, Kami Craig (USA) centroboa, Zoe Arancini (AUS), Roberta Bianconi (ITA), Rita Keszthelyi (HUN), Rachel Fattal (USA) e Maud Megens (NED)
Nella foto di Giorgio Scala (Deepbluemedia) Tania Di Mario