Brescia – Un vero e proprio agguato quello che ha portato alla morte di una coppia di bresciani che gestiva un locale in zona Mandolossa. Marito e moglie sono stati freddati a colpi di arma da fuoco da una persona che è arrivata in scooter ed ha atteso che uscissero dal bar pasticceria che restava aperto anche la sera tardi e che era un punto di ritrovo per molti giovani.
Il killer ha sparato in rapida sequenza ed è poi fuggito. La donna è morta sul colpo mentre il marito è deceduto in ospedale.
Diversi mesi fa un dipendente della coppia di origini albanesi era rimasto vittima di un agguato e il locale era rimasto chiuso per alcuni giorni per poi riaprire con un cartellone che, letto ora, suona come un campanello di allarme di cui forse non si è tenuto conto.
“Riapriremo nonostante tutto e tutti” recitava il cartello di denuncia che, purtroppo, non è stato forse preso nella necessaria attenzione.
Ora si indaga nel passato delle due vittime e nel loro ambiente di lavoro ma lo spettro del racket o della malavita organizzata sembra lo scenario più “vicino” per spiegare quanto è avvenuto.
