Torino – Il giocatore della Juventus Caceres ha distrutto nella notte la sua Ferrari F142 finendo contro una banchina dei tram in corso Giambone.
L’auto sportiva, con a bordo il giocatore risultato positivo al test per l’alcool, proveniva da corso Unione Sovietica, lato centro città, ed ha svoltato a sinistra verso il sottopasso di corso Giambone, imboccando però la semicarreggiata centrale nel senso vietato (cioè corsie del corso Giambone che dal sottopasso conducono a corso Unione Sovietica). L’auto ha perso il controllo finendo dapprima contro la fermata del bus e, poi, terminando la corsa contro le auto in sosta.
Il calciatore non è rimasto ferito in modo grave ma la polizia municipale ha rilevato l’incidente e il risultato dell’alcool test ed ha ritirato la patente.
Sequestrata per 6 mesi la vettura, punizione che il calciatore sopporterà con maggior peso rispetto ai mille euro di multa che fanno sorridere chiunque conosca gli ingaggi milionari dei calciatori delle squadre italiane.
In Svizzera, come in alcuni Paesi Europei come la Finlandia, la multa sarebbe stata calcolata su base proporzionale al reddito per rendere più equa la sanzione in relazione alle possibilità economiche del contravventore.
Caceres non è nuovo ad episodi simili. Nel 2003, sempre di notte, era finito contro la fermata della metropolitana di via Nizza.