Il tanto atteso disco degli Skunk Anansie arriverà il prossimo 15 gennaio. Per la band inglese si tratta del sesto album in studio e si intitolerà “Anarchytecture”.
Un ritrovo di pezzi potenti per la band emblema dell’alternative rock guidata dall’inconfondibile voce di Skin.
“Anarchytecture” segue “Black Traffic”, uscito nel 2012, e per questo nuovo lavoro si sono riuniti tutti membri degli Skunk Anansie nella fondazione storica con Skin alla voce, al basso Cass, chitarra da Ace e alla batteria Mark Richardson.
A produrre il nuovo album è stato Tom Dalgety, già produttore dei Royal Blood e dei Killin Joke, il lavoro di incisione si è svolto tutto ai RAK Studios di Londra mentre il mastering è stato curato dal leggendario Ted Jensen agli Sterling Sound Studios di New York.
A seguire l’uscita del disco arriverà un tour promozionale che toccherà le principali città europee, in Italia la band si esibirà il 17 febbraio all’Alcatraz di Milano.
Formatisi nel 1994, gli Skunk Anansie si sono presi una pausa durata 8 anni. Tornati insieme nel 2009 con il best “Smashes & Trashes”, che in Italia è stato disco d’oro, hanno trionfato con l’album “Wonderlustre”.
Nella loro ventennale carriera, Skin e compagni hanno venduto oltre 5 milioni di album e regalato ai fan 7 tour che hanno registrato il sold out in tutta Europa.