Costigliole d’Asti – E’ stato condannato a 30 anni di reclusione, il massimo nei processi con rito abbreviato, Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste, la donna di 37 anni scomparsa da Costigliole d’Asti e poi trovata morta in un corso d’acqua.
Era stato proprio Michele Buoninconti, il 24 gennaio 2014 a denunciare la scomparsa della moglie, spiegando di non
averla più trovata a casa, dopo avere accompagnato i figli a scuola.
Erano seguiti mesi di ricerche, dichiarazioni a trasmissioni televisive, false segnalazioni della presenza della donna ad Asti e in altre città.
Poi, ad ottobre il ritrovamento del cadavere di Elena Ceste e, pochi mesi dopo, il 29 gennaio di quest’anno l’arresto dell’uomo per l’omicidio della moglie.
Ancora, oggi, in aula, Michele Buoninconti ha ribadito più volte la sua innocenza, sostenendo di “essere vittima di un errore giudiziario”.